venerdì, 26 Aprile 2024

“Non è ciò che accade a preoccuparci. Gli eventi ci spaventano soltanto quando proviamo a classificarli. Nessun fatto è buono o cattivo in sé.”

L’avvocato Björn Diemel lavora in un grande studio legale e tra i suoi clienti ha Dragan, il capo di un’organizzazione che si occupa prevalentemente di narcotraffico. Dragan, ovviamente, non si fa nessuno scrupolo e si “serve” continuamente della consulenza del suo legale vista la facilità con cui “inciampa” nella polizia.

Björn viene messo dalla moglie, ormai esasperata, di fronte a un aut aut: o segue un corso di mindfulness per allentare con il lavoro e dedicarsi di più alla famiglia, o lei divorzierà allontanandolo dalla piccola Emily. Suo malgrado, per niente convinto, Björn si ritrova nello studio spartano di Joschka Breitner, un guru della mindfulness, autore di Rallentare sulla corsia di sorpasso. Mindfulness per dirigenti. Dopo un’iniziale antipatia, l’avvocato fa tesoro dei precetti seducenti ma talvolta poco applicabili (almeno sulle prime) di Joschka e inizia a seguirli, beneficiando davvero di quei sani principi. La pratica costante gli permette di migliorare sensibilmente, arrivando a un discreto compromesso tra tempi lavorativi e tempi familiari. Un fine settimana dedicato completamente a Emily sarà la conferma del suo cambiamento, grazie alla mindfulness. Ma la telefonata di Dragan, perentoria, rischia di far vanificare i risultati raggiunti. E la soluzione, definitiva, scelta da Björn innesca una serie di reazioni a catena dagli esiti inimmaginabili.

Inspira, espira, uccidi (Giunti, collana M, traduzione di Rachele Salerno) di Karsten Dusse, 1.500.000 copie vendute in Germania, è stato definito “il thriller più dissacrante dell’anni”. In effetti, il binomio mindfulness/omicidi, così paradossale, è avvincente. La trama si sviluppa con un ritmo frenetico, lo stile è brillante, la voce di Björn (l’io narrante) ha venature di humour nero.

Dragan per evitare l’arresto si nasconde nel bagagliaio di Björn che, a sua volta, per evitare che il weekend si rovini lascia il boss chiuso in auto, sotto al sole, non immaginando che quella scomparsa lo obbligherà a prenderne il posto.

La storia del cinico eppure ingenuo avvocato Björn Diemel, che diventa un vero e proprio criminale grazie alla mindfulness, ha conquistato milioni di lettori in 13 Paesi e sarà presto un film.

L’autore, Karsten Dusse, è un avvocato e autore di format televisivi di grande successo. Inspira, espira, uccidi è il suo romanzo d’esordio, il primo di una serie di thriller che hanno scalato la Top Ten dello Spiegel e non ne sono mai usciti da due anni a questa parte.

Rossella Montemurro

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