“E’ stata una grande emozione, sono ancora scosso. Ero in macchina con la troupe quando ho chiesto di scendere. Sono rimasto da solo e ho sentito una voce in fondo ad un burrone. Ho pensato fosse suggestione ma mi sono messo a urlare ‘Nicola, Nicola’. La risposta è stata ‘mamma, mamma’. Così sono risalito di corsa e ho fermato una macchina, che era quella dei carabinieri, che poi sono scesi a recuperare il bambino”.
Così ha raccontato all’ANSA il giornalista della “Vita in diretta” Giuseppe Di Tommaso – originario di Tursi è in RAI da circa 18 anni -, che ha trovato per primo questa mattina Nicola Tanturli, il bimbo di 21 mesi che era scomparso ormai da più di 24 ore dalla sua casa a Palazzuolo sul Senio
Il bambino era in fondo a una scarpata, a ridosso della strada e profonda una cinquantina di metri ed è stato poi recuperato da un carabiniere. Il piccolo ha visto i suoi genitori e, trasportato con l’elisoccorso è arrivato all’ospedale pediatrico Meyer per effettuare controlli medici, ma le sue condizioni generali non destano particolari preoccupazioni