sabato, 20 Aprile 2024

Approvato dalla
Commissione Ambiente il Piano economico-finanziario del settore igiene urbana.
I costi del servizio per
l’anno 2019 resteranno sostanzialmente invariati rispetto all’anno scorso: 12,3
milioni di euro complessivi.
Nel conto generale
figurano anche le mensilità calcolate mettendo in preventivo l’avvio a maggio
della raccolta differenziata, che consentirà un aumento consistente del livello
di qualità del servizio.
Il nuovo contratto, oltre
alla raccolta e al conferimento in discarica dei rifiuti, prevede la pulizia
delle caditoie e dei tombini, la derattizzazione e la disinfestazione oltre che
il diserbo delle aree carrabili e dei marciapiedi.
Ai 12,3 milioni andranno
sottratte economie, dovute all’ottimizzazione della gestione nel 2018, per circa
800mila euro che faranno scendere il costo da ripartire tra i cittadini con la
Tari a poco più 11,5 milioni di euro.
“Si tratta di un
risultato importante – spiega l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Tragni –
conseguito grazie al lavoro dell’Amministrazione comunale che è riuscita a
scongiurare l’aumento dei costi con una attenta gestione delle risorse. Trova
conferma, in questo senso, quanto più volte sostenuto nei mesi scorsi a
testimonianza del fatto che le previsioni degli uffici comunali erano corrette.
Ringrazio il presidente della Commissione, Antonio Iacovone, e i consiglieri
comunali per il serio e costruttivo confronto che ha portato ad un risultato importante
per tutti i cittadini”.
 
 
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