giovedì, 18 Aprile 2024

James Joyce, Virginia Woolf, Franz Kafka William Faulkner, Ernest Hemingway… sono solo alcuni dei “Maestri” da cui si potrà prendere spunto su I quaderni di Scrittura creativa (traduzione di Valentina Nicolì) di John Gillard, il primo volume de I quaderni Fandango interamente dedicato a questa disciplina affascinante.

Venti mostri sacri della letteratura sono passati ai raggi X per carpire i segreti della scrittura creativa. Ognuno di loro, infatti, si distingue per alcune particolarità che diventano utili da un lato per stimolare la fantasia, dall’altro per essere da esempio: con Kafka si impara a dar forma ai personaggi, con Hemingway si analizza il ritmo interno della lingua e grazie a William S. Burroughs scopriremo quanto è fondamentale che un dialogo sia asciutto e incalzante.

A ogni autore è dedicata una scheda approfondita che parte dalla biografia e dall’analisi delle produzioni letterarie per presentare, alla fine, una serie di esercizi utili (ben 70) ispirati proprio da ciascuno di loro. Ad esempio, una delle caratteristiche di Gabriel Garcìa Màrquez è rendere reale il fantastico, da Stephen King potremo apprendere come incrementare la suspense: quale suggestione migliore per gli aspiranti scrittori?

Avremo, in sostanza, la possibilità di studiare e toccare con mano un insieme di tecniche utilizzate da alcuni degli autori più importanti del Novecento. Oltre a essere uno stimolo costante per misurarsi con la scrittura, infatti, il Quaderno presenta una carrellata minuziosa di venti tra gli autori più rappresentativi della letteratura moderna e contemporanea.

Il Quaderno è composto, dopo ogni esercizio, da pagine da compilare così da diventare una sorta di compendio delle nostre prime creazioni letterarie.

Un volume prezioso non solo per quanti vogliano avvicinarsi alla scrittura, anche per gli appassionati lettori che avranno modo di assistere a una specie di “dietro le quinte” dei loro capolavori preferiti.

Rossella Montemurro

 

 
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