sabato, 20 Aprile 2024

C’è davvero un universo variegato dietro ogni maschera. A spiegarlo, in modo semplice e diretto, ci hanno pensato i professori Maria Grazia Carriero e Nicola Zito in Masquerade (Progedit) un volume che non vuole essere un trattato sulla maschera e sul Carnevale ma intende approfondire un percorso di studio su specifici significati simbolici e di carattere rituale.

Carriero e Zito hanno presentato il libro ieri sera a Matera nello Studio Arti Visive Gallery. Dopo l’introduzione del professor Franco Di Pede, i due Autori, intervistati dalla giornalista Rossella Montemurro, sono entrati nel vivo dell’argomento.

La bellezza e la particolarità di Masquerade è in un approfondimento a tutto tondo con fonti documentarie, poetiche, artistiche e scritti di autorevoli ricercatori in ambito antropologico ed etnografico. L’analisi di queste ricerche ha stimolato la curiosità comune verso alcuni aspetti specifici delle mascherate lucane. Un ruolo particolare lo ha l’uso della maschera nei riti folclorici della Basilicata, specie quelli carnevaleschi. Il libro, che contiene alcune preziose testimonianze fotografiche di Vincenzo Spera, documenta i progetti peculiari di Maria Grazia Carriero (WaitingHunting Evil Person Lucky Charm) legati a queste tematiche, cicli di opere che rappresentano il prodotto tangibile di un articolato percorso di studio e di rielaborazione.

Maria Grazia Carriero, artista e docente di Discipline grafiche, pittoriche e scenografiche, si forma in Arti visive e discipline per lo spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Roma. Protagonista di numerose mostre personali e collettive, vanta importanti partecipazioni a rassegne d’arte nazionali e internazionali. Il comune denominatore della sua ricerca è la virtualità, concetto filosofico e antropologico indagato attraverso l’analisi della cultura popolare, delle credenze e delle pratiche ascetiche.

Ha pubblicato alcuni saggi nel quale confluiscono le sue ricerche tra Arte e Antropologia: Arte e ricerca etnografica. Il laùru: i luoghi, gli incontri, le testimonianze (Progedit, 2018) e Masquerade. L’Universo dietro la maschera (Progedit, 2022)  quest’ultimo  scritto insieme a Nicola Zito. 

Nicola Zito, storico dell’arte, è professore di Stile, Storia dell’Arte e del Costume presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Dottore di Ricerca dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, è autore di saggi e libri monografici, occupandosi in particolare del recupero dell’antico nel contemporaneo e dell’arte pugliese del secondo Novecento e degli inizi del XXI secolo. Già curatore della Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare, ha all’attivo diverse collaborazioni con istituzioni e spazi privati, tra cui lo Spazio MICROBA di Bari, ed è socio fondatore dell’Associazione culturale Achrome, collettivo che opera nel campo dell’Arte Contemporanea muovendosi tra molteplici ambiti, dalla didattica alla ricerca, dall’organizzazione di eventi espositivi alla formazione professionale.

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