Colobraro, il Paese della
Magia, sarà “Capitale Europea della Cultura per un Giorno” in una notte magica:
il 23 giugno. La notte di San Giovanni, la notte del solstizio d’estate, in cui la notte cede il passo al giorno e
spalanca le porte a mondi e presenze
soprannaturali.
Magia, sarà “Capitale Europea della Cultura per un Giorno” in una notte magica:
il 23 giugno. La notte di San Giovanni, la notte del solstizio d’estate, in cui la notte cede il passo al giorno e
spalanca le porte a mondi e presenze
soprannaturali.
Le leggende narrano che è
in questa notte che masciare e streghe, asservite a Erodiade, si riunivano intorno ad un grande albero di noce per
danzare e per preparare il nocino, un
liquore considerato terapeutico.
in questa notte che masciare e streghe, asservite a Erodiade, si riunivano intorno ad un grande albero di noce per
danzare e per preparare il nocino, un
liquore considerato terapeutico.
Il fuoco, simbolo del
sole, e l’acqua, “la rugiada degli dei”,
sono i due elementi che tengono
uniti danze e canti rituali: sono questi
i due elementi invocati per tenere lontane le avversità e incrementare le
energie positive, la fortuna e l’amore,
sono questi i due elementi con
cui il Battista praticava il battesimo. “La notte bianca della magia” di
Colobraro, domenica 23 giugno, farà rivivere tutte queste antiche leggende:
dalle 18 fino a notte inoltrata via
libera a spettacoli, musica, degustazioni e “meravigliosi” incontri. Ad
accogliere i visitatori sarà una Street Band che, a suon di musiche popolari e
colonne sonore famose, li accompagnerà nei pressi del Convento Francescano “Scrigno
di Rituali e Conoscenze”. Dalle ore 18 sino alle ore 19.30, nel Largo
antistante il Convento, animato da artisti di strada, monachicchi e streghette intratterranno
i bambini di tutte le età nei giochi di strada di una volta e danzatrici funamboliche balleranno sotto l’albero del noce. Dalle
19.30 nelle stanze del Convento Francescano masciare e fattucchiere leggeranno
la sorte e toglieranno il malocchio ai visitatori più ardimentosi; nella stanza delle erbe magiche ed officinali le
streghe saranno intente a preparare l’acqua di San Giovanni ed altre pozioni; nella
stanza degli amuleti i monachicchi ne sveleranno i segreti e le proprietà
antimalocchio. Alle 21, tutti nel
Chiostro del Convento per la rappresentazione teatrale “La notte magica di San
Giovanni”, di cui saranno proposte più
repliche nel corso della serata. Seguiranno gli spettacoli “La Magia del cielo
stellato”, con l’osservazione degli astri attraverso il telescopio, e le proiezioni musicate di finger paiting
sulla parete esterna del Convento. In
tarda serata e sino a notte inoltrata, spazio al dj set “risonanze magiche”,
con musiche balli e proiezioni. Ovviamente non potrà mancare il “food” con i
prodotti dell’enogastronomia locale e per
tutta la serata ad allietare la piazza saranno musiche popolari, danze di
pizzica e taranta con le streghe sotto l’albero del noce, ballate di
monachicchi e artisti di strada.
sole, e l’acqua, “la rugiada degli dei”,
sono i due elementi che tengono
uniti danze e canti rituali: sono questi
i due elementi invocati per tenere lontane le avversità e incrementare le
energie positive, la fortuna e l’amore,
sono questi i due elementi con
cui il Battista praticava il battesimo. “La notte bianca della magia” di
Colobraro, domenica 23 giugno, farà rivivere tutte queste antiche leggende:
dalle 18 fino a notte inoltrata via
libera a spettacoli, musica, degustazioni e “meravigliosi” incontri. Ad
accogliere i visitatori sarà una Street Band che, a suon di musiche popolari e
colonne sonore famose, li accompagnerà nei pressi del Convento Francescano “Scrigno
di Rituali e Conoscenze”. Dalle ore 18 sino alle ore 19.30, nel Largo
antistante il Convento, animato da artisti di strada, monachicchi e streghette intratterranno
i bambini di tutte le età nei giochi di strada di una volta e danzatrici funamboliche balleranno sotto l’albero del noce. Dalle
19.30 nelle stanze del Convento Francescano masciare e fattucchiere leggeranno
la sorte e toglieranno il malocchio ai visitatori più ardimentosi; nella stanza delle erbe magiche ed officinali le
streghe saranno intente a preparare l’acqua di San Giovanni ed altre pozioni; nella
stanza degli amuleti i monachicchi ne sveleranno i segreti e le proprietà
antimalocchio. Alle 21, tutti nel
Chiostro del Convento per la rappresentazione teatrale “La notte magica di San
Giovanni”, di cui saranno proposte più
repliche nel corso della serata. Seguiranno gli spettacoli “La Magia del cielo
stellato”, con l’osservazione degli astri attraverso il telescopio, e le proiezioni musicate di finger paiting
sulla parete esterna del Convento. In
tarda serata e sino a notte inoltrata, spazio al dj set “risonanze magiche”,
con musiche balli e proiezioni. Ovviamente non potrà mancare il “food” con i
prodotti dell’enogastronomia locale e per
tutta la serata ad allietare la piazza saranno musiche popolari, danze di
pizzica e taranta con le streghe sotto l’albero del noce, ballate di
monachicchi e artisti di strada.
“La notte bianca della
magia” è una tappa del progetto della
Fondazione Matera-Basilicata 2019 “Capitale per un giorno” con cui si coinvolge
l’intero territorio della Basilicata e tutti i Comuni Lucani nell’Attività di
Promozione turistico/culturale di Matera2019.
magia” è una tappa del progetto della
Fondazione Matera-Basilicata 2019 “Capitale per un giorno” con cui si coinvolge
l’intero territorio della Basilicata e tutti i Comuni Lucani nell’Attività di
Promozione turistico/culturale di Matera2019.
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