martedì, 8 Ottobre 2024

ASM: i martedì in rosa. Torna la prevenzione al femminile

In occasione del mese delle prevenzione, ottobre 2024, l’Azienda Sanitaria di Matera ha pensato, come ogni anno, alla salute delle donne. A partire da giovedì 10 ottobre e fino alla fine del mese, sarà possibile prenotare, gratuitamente, visita ginecologica ed...

La Cisl di Salerno è sul piede di guerra dopo la scelta dell’Ispettorato Interregionale del Lavoro di trasferire la competenza dell’attività ispettiva per i comuni del Vallo di Diano agli uffici di Potenza e Matera.

“C’è sicuramente un effetto che rende più debole l’azione di tutela dei lavoratori. Poi questa decisione, dopo quella relativa al Tribunale di Sala Consilina accorpato a quello di Lagonegro, è assolutamente incoerente con gli assetti istituzionali e sociali della provincia di Salerno”, ha detto Gerardo Ceres, segretario generale del sindacato provinciale.

La Cisl di Salerno ritiene che l’operazione voglia, ancora una volta, assecondare le spinte politiche di chi aspira ad annettere alla Basilicata, scindendolo dalla Campania, questo importante territorio. “Di questo passo ci dobbiamo attendere che anche altri Enti rischiano di passare sotto la competenza territoriale della Basilicata”, ha continuato Ceres. “Come organizzazione sindacale, chiederemo al Ministero del Lavoro di adoperarsi affinché sia rivista e riconsiderata questa scelta, perché  inopportuna non solo sul piano politico ma anche per i suoi effetti di inefficacia funzionale nel contrasto al lavoro illegale e nero. Ci appelliamo anche alle Istituzioni locali affinché si avversi tale scelta con atti e pronunciamenti dei propri organi democraticamente eletti”.

A sposare questa battaglia c’è anche la Federazione salernitana dei pensionati della Cisl, guidata da Giovanni Dell’Isola.

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