dal Comitato ex lavoratori esclusi dalla mobilità in deroga:
lavoratori lucani cessati dalla mobilità ordinaria nell’anno 2015 denunciano la
profonda ingiustizia sociale che si è perpetuata nei loro confronti.
la mobilità in deroga, né hanno potuto accedere ad altre forme di
ammortizzatori sociali. Molti di loro hanno anche restituito i famosi “80 euro”
in fase di dichiarazione dei redditi perché risultai incapienti con mille
difficoltà. E ovviamente dal 2015 non hanno più trovato lavoro…
2016 ha autorizzato la Regione ad
erogare indennità ai lavoratori cessati nel 2016, dimenticandosi completamente
della loro esistenza!
successivo sono corsi ai ripari e hanno definito un nuovo termine (20 ottobre 2017 ) per far presentare
domande di accesso anche a loro.
un lieto fine.
interpretativa del Ministero ha bloccato gli accrediti da parte dell’INPS. Tale
nota asserisce che il beneficio può essere concesso solo se consecutivo ad
altra mobilità in deroga, paradossalmente quindi chi già la percepiva poteva
continuarla, per gli altri invece pazienza!
accreditando le indennità del 2016 anche a coloro che non l’avevano mai
percepita prima!
se questi ex lavoratori dell’annata 2015
siano stati classificati dei reietti
della società che non vuole occuparsi più di loro o se siano semplicemente degli “sfigati”!
vogliono alzare la loro voce!
fuori da IPERCOOP Matera, PCMA Pisticci scalo, PANASONIC Pisticci Scalo, CEIT, CIET,
NATUZZI, SOFTEN e altre aziende, giovedì 22 febbraio saranno sotto il Palazzo
della Regione a Potenza dove si terrà un
incontro tra le organizzazioni sindacali e l’Assessore alle Attività Produttive
Roberto Cifarelli per discutere del loro
problema ed esigono che una loro delegazione rappresentativa debba
partecipare al tavolo di coordinamento!
definitiva della questione. Le risorse
ci sono.
parola fine a questa brutta storia”.