È una magia che non ha trucchi, è pura alchimia quella tra Giuseppe e i suoi cavalli, Drago su tutti: ha affermato più volte di riuscire a comprendere lo stato d'animo di questi animali meravigliosi, come se gli parlassero. Le tappe salienti del suo percorso diventano...
Caravaggio. Il Portale per arrivare a Dio (Armando Curcio Editore), l’ultimo libro del prof. Antonello Di Pinto, è candidato alla 63esima edizione del Premio Campiello.
Il 30 maggio 2025 la Giuria dei Letterati si riunirà a Padova per selezionare la cinquina finalista e annunciare il Premio Opera Prima. Il vincitore della 63^ edizione del Premio Campiello, indicato dalla Giuria dei Trecento lettori anonimi, verrà invece proclamato sabato 13 settembre presso il Teatro La Fenice di Venezia.
Al prof. Di Pinto – pittore, scrittore e studioso di opere d’arte – si deve l’attribuzione a Caravaggio di un dipinto scoperto in Spagna, Ecce Homo, resa possibile grazie alle sue ricerche.
Il 17 marzo del 2021 a Madrid, presso la Casa D’Aste Ansorena, il prof. Di Pinto ha rinvenuto l’Ecce Homo, un’opera inedita di Caravaggio, erroneamente attribuita al Circolo del Ribera. La vicenda ha fatto il giro del mondo testimoniando la caratura dello studioso originario di Lavello.
Quella del prof. Di Pinto nel romanzo Caravaggio. Il portale per arrivare a Dio (Armando Curcio Editore) è una scrittura che procede per immagini e sensazioni. Come l’odore dei tormenti che si percepisce distintamente o le mille candele accese… Lo stile del prof. Di Pinto fa sì che il lettore di volta in volta si trovi di fronte al pittore, respirandone l’atmosfera, percependone le sensazioni, vivendone le emozioni. Con grande sensibilità, l’Autore ha colto le fragilità e le vulnerabilità di uno dei più grandi artisti della storia dell’arte. Ha utilizzato le parole giuste per descriverlo, si è calato nel contesto riportando situazioni e dialoghi come se lui stesse avesse assistito a determinati eventi o li avesse vissuti in prima persona. Con una spiccata empatia ha ritratto con le parole la vita di un artista geniale, rendendolo profondamente umano. Un artista che ha negli opposti la sua ragion d’essere: agli eccessi, alla mancanza di regole e alla sfrontatezza che erano propri dell’uomo Caravaggio fa da contraltare un’arte nella quale il sacro diventa protagonista.
Alle intuizioni del prof. Di Pinto si devono le scoperte di opere inedite di: Felice Francesco Antonio Guarini, Antonio Balestra, Giovanni Langetti, Giovan Battista Gaulli, Francesco Solimena, Mattia Preti, Jusepe de Ribera, Francesco de Mura e molti altri grandi maestri. Ha scritto i romanzi Un sentiero luminoso (Alberti e C Editori); Eccomi (Il Filo edizioni); Il trentesimo passaggio (Armando Curcio Editore), presentato al prestigioso Circolo dei Lettori di Torino e al Salone del Libro e Lucca Comic’s and game; testimonianza del ritrovamento del Caravaggio di Madrid sul libro di Vittorio Sgarbi Ecce Caravaggio edito La Nave di Teseo; Archangel (Armando Curcio Editore).
Rossella Montemurro