lunedì, 14 Ottobre 2024

 Parte in sordina il “test match” del primo challenge dell’anno nel settore Jiujitsu Brasiliano della Fijlkam. Il Sardinian Open, che ha aperto il Camp più grande al mondo dedicato al Bjj, conclusosi lo scorso lunedì, ha visto costretto, per infortunio dell’avversario, Lorenzo Amato, del team Budo Clan Basilicata diretto dal Maestro Massimiliano Monaco, adattarsi in una categoria diversa da quella di appartenenza. Tale categoria – afferma il presidente dell’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento di Potenza, Bartolo Telesca – si è rivelata più dura del previsto, e non ha soddisfatto le nostre aspettative. Amato infatti non è riuscito a sfoderare, a causa della variazione di peso e ritmo, in questa categoria, le sue armi e dopo due lotte, si è dovuto accontentare di aver strappato la medaglia di Bronzo. Oltre ad Amato, presenti in Sardegna altri atleti del Team che hanno potuto immergersi in un Camp diretto dai migliori professionisti al mondo: Serena Lamastra, che ha tenuto due seminari insieme al maestro Monaco, Alfredo Falcineri (per le cinture Mere), Alessia Podano (per le cinture Marroni), Alessandra Sprovera, Mariangela Liuzzi ,Martino Viscaglia (per le cinture Viola), Nocola Palermo e Pasquale Calace (per le cinture Blu),  Anna Marino, Nives Aiello Blasi e Gianluca Gilio (per le cinture Bianche). 

‘Siamo già al lavoro, per testare il punto di partenza dei nostri agonisti, vecchi e nuovi, al secondo evento Federale, l’Adriatico Cup, in programma per il 06 Ottobre a Bari’ fa sapere Serena Lamastra, direttrice dell’Accademia Lucana.

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