venerdì, 29 Marzo 2024

Tricarico, riqualificazione dell’area “Borgo Saraceno”. L’architetto Trabace, progettista: “Rigenerare non vuol dire solo ricostruire le parti di un organismo, ma anche riattivarle in modo che si possano reintegrare nei suoi meccanismi meglio di prima”

Sono terminati i lavori, nel Comune di Tricarico, per la riqualificazione urbana e realizzazione di alloggi da destinare ad edilizia residenziale pubblica nell’area “Borgo Saraceno”. Progettista dell’intervento l’architetto Giuseppe Trabace, capogruppo RTP e direttore...

Oggi, presso la
Fiera di Verona, in occasione del Vinitaly, Gianni Franco Papa (Direttore Generale di UniCredit), Ernesto Abbona (Presidente di UIV –
Unione Italiana Vini), Sandro Boscaini (Presidente
Federvini – Federazione Italiana 
Industriali  Produttori
Esportatori ed Importatori di vini), Alessio
Planeta
(Presidente Assovini Sicilia) e
Federico Terenzi
(Presidente Agivi – Associazione Giovani  Imprenditori Vinicoli Italiani) hanno
sottoscritto un accordo quadro, con un forte focus sul potenziamento del
business internazionale, per il supporto delle imprese vitivinicole a maggiore
potenziale di crescita.            

                                                                                      

La firma dell’accordo, inoltre, è stata anche l’occasione
per presentare agli operatori del settore l’Industry Book 2018, lo studio che UniCredit conduce annualmente
sulle tendenze, le dinamiche competitive e le prospettive di sviluppo e
crescita del settore.

Dallo Studio di UniCredit emerge che la Basilicata ha chiuso il 2017 con una
produzione vinicola di oltre 90 mila ettolitri, di cui il 35% composto da vini
DOP e il 28% da IGP. Sul fronte della qualità i vini della Basilicata sono in
forte sviluppo: ben 6 bottiglie su 10 (il 63% della produzione regionale) sono
vini DOP o IGP, per un totale di quasi 58 mila ettolitri di prodotto. Il report
ha poi evidenziato come alcune regioni si stanno specializzando nella
produzione di vino bio: la Basilicata
(con il 52% della superficie totale dedicata a questo tipo di coltivazione) è
al top in Italia
. Nella Regione la superficie di vigne a coltivazione
biologica ha superato i mille ettari, con
una crescita record del 97,6% (la più alta nel Paese)
tra 2015 e 2016.

L’accordo firmato oggi ha come
principale obiettivo quello di consolidare e sostenere la crescita del sistema
vitivinicolo, una delle eccellenze italiane nel mondo, con particolare riferimento
alle produzioni IGT, DOC, DOCG e degli Spumanti, valorizzandone le tradizioni e
le potenzialità innovative.

Più nel dettaglio UniCredit intende
supportare le imprese vitivinicole con più alto potenziale di crescita delle
esportazioni, mettendo a loro disposizione un nuovo modello di servizio, con team
territoriali di specialisti con competenze specifiche di settore e un nucleo
centrale di esperti di settore focalizzati sulle industry legate al mondo
dell’agroalimentare, e proponendo finanziamenti per investimenti funzionali al
potenziamento del loro business internazionale.

Tra gli strumenti di finanziamento messi a disposizione
nell’ambito dell’offerta della Banca dedicata al settore, denominata “One4Wine”, si segnalano:

        
Finanziamento per anticipo acquisti
scorte
per supportare le aziende ad effettuare i pagamenti degli
acquisti senza intaccare la liquidità aziendale;

        
Finanziamenti per la promozione
all’estero
 per supporto delle
finalità promozionali anche all’estero delle imprese vitivinicole;

        
Finanziamento per spese correnti per anticipare all’impresa i capitali necessari per affrontare le spese in
attesa della vendita dei prodotti aziendali;

        
Finanziamento  per l’affinamento/ invecchiamento per soddisfare le esigenze specifiche del settore vitivinicolo e migliorare
la pianificazione commerciale grazie a una congrua rotazione di
magazzino/cantina;

        
Finanziamento per acquisto di
beni durevoli
: dotazione per fornire all’azienda i capitali  necessari per le  ristrutturazioni e per l’acquisito di
impianti ed attrezzature ,che vengono utilizzati per diverse annate agrarie.
Durata massima fino a  120 mesi  ( senza garanzie ipotecarie)

        
Finanziamento per investimenti a
lungo termine
per  sostenere
progetti d’investimento pluriennali (es. costruzioni silos, impianti
industriali d’imbottigliamento ecc.)

        
Finanziamento per investimenti in
macchine e attrezzature per il vino:
per fornire
all’azienda i capitali necessari per la realizzazione di opere di
miglioramento, interventi per la ricerca, la sperimentazione, l’innovazione
tecnologica (es mantenimento stabile della temperatura), la valorizzazione
commerciale dei prodotti;

        
Leasing Finanziario erogato da UniCredit Leasing  per beni
mobili e immobili strumentali all’attività

        
Finanziamento per necessità di
working capital
per ottenere l’anticipazione del corrispettivo dei
crediti, ottenere l’assunzione del rischio del mancato pagamento dovuto ad
insolvenza dei debitori e ottimizzare così la gestione dei crediti tramite
l’esternalizzazione a un operatore specializzato;

Tra le soluzioni proposte da UniCredit per il supporto
del settore vitivinicolo italiano si segnalano poi il sostegno alla Filiera,
oltre che con finanziamenti agrari di breve medio e lungo termine dedicati,
anche attraverso il Reverse Factoring o Factoring Indiretto, l’emissione
di Minibond
, per sostenere progetti di finanza straordinaria con strumenti
flessibili e innovativi, la sottoscrizione di fideiussioni per eventuali
richieste di anticipi dei contributi della Comunità Europea, servizi per
vendere on line
ed esportare il proprio Brand e lettere di credito
per agevolare il trasferimento delle commodities nelle transazioni con l’estero
tramite finanziamenti e garanzie.

La firma di oggi è un altro tassello di un percorso fatto di confronto
e dialogo con i rappresentanti di  questa
eccellenza del Made in Italy, un mondo composto da 2 mila imprese industriali e
oltre 300 mila aziende agricole
.  – dichiara Gianni Franco Papa,
Direttore Generale di UniCredit

 Da qui ripartiamo, ancora
con più forza e nuove sinergie, nello sviluppo di ulteriori iniziative di
crescita a favore dell’intera filiera vitivinicola. Come testimoniano i livelli
record di export raggiunti dal vino italiano, quasi 6 miliardi di euro, le
nostre aziende, dalle grandi multinazionali alle imprese familiari, sono una
risorsa preziosissima e riconosciuta su scala globale. Con questo nuovo accordo
UniCredit intende proporsi come partner privilegiato delle aziende vitivinicole
italiane, aiutandole a cogliere le occasioni di business esistenti a tutte le
latitudini e trasformare le risorse locali in icone riconosciute a livello
mondiale
”.
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