In chiusura del G7 per le pari opportunità, che ha visto Matera protagonista nel fine settimana, domenica mattina il ministro, Eugenia Roccella, ha voluto incontrare in municipio il sindaco Domenico Bennardi, l’assessore alle Politiche di genere, Tiziana D’Oppido, la...
Nella mattinata del 4 novembre, ad Altamura (BA), i Carabinieri della Compagnia Matera, nell’ambito di uno specifico servizio teso al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno arrestato un 32enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, in quanto ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di droga.
I militari della Sezione Operativa, già da alcuni giorni, mediante servizi di osservazione e pedinamento, stavano seguendo il 32enne in questione, il quale veniva notato uscire numerose volte di casa e successivamente incontrarsi con altre persone (in buona parte con precedenti per droga), alle quali si avvicinava per poi allontanarsi in maniera frettolosa. Tale atteggiamento, protrattosi per più giorni, ha insospettito i militari i quali, alla luce degli elementi raccolti, hanno deciso di sottoporre il ragazzo ad un controllo. Nello specifico i Carabinieri della Sezione Operativa lo hanno fermato mentre era alla guida della propria autovettura lungo una delle vie principali di Altamura. Il 32enne alla vista dei militari ha assunto un atteggiamento di forte nervosismo, tanto da rispondere alle domande degli operanti, in maniera incerta e più volte contradditoria. Data la circostanza i militari hanno eseguito una perquisizione personale del ragazzo nonché sull’autovettura, rinvenendo a terra, una confezione in cellophane contenente circa 60 grammi di eroina che lo stesso aveva cercato di nascondere, lasciandola cadere poco prima. Vista la situazione i militari proseguivano le operazioni effettuando una perquisizione presso l’abitazione del 32enne, nel corso della quale veniva trovato il materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente.
Alla luce degli elementi emersi, il ragazzo è stato condotto in caserma a Matera dove, terminati gli accertamenti, è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, accompagnato ai domiciliari.