È una lettura interessante e coinvolgente Quella notte a Saxa Rubra (La Nave di Teseo), l’esordio nella narrativa di un maestro del giornalismo, Maurizio Mannoni. Si tratta di un noir che si svolge negli anni in cui Mannoni era giornalista di punta di Rai Tre. Un noir...
L’ATER di Matera si aggiudica lo Smartphone d’Oro 2024, il prestigioso riconoscimento assegnato dall’associazione PA Social per le migliori esperienze di comunicazione e informazione digitale di enti e aziende pubbliche. La cerimonia di premiazione si è svolta il 26 novembre al Binario F a Roma e, ha visto l’ATER di MATERA vincitrice nella categoria Servizi Pubblici grazie al progetto pilota “Sportello Digitale”, realizzato nel comune di Stigliano (MT). Il progetto premiato riguarda l’apertura dell’innovativo sportello digitale, che ha introdotto un sistema efficiente, accessibile e sostenibile per fornire online informazioni e documentazioni, oltre a gestire e risolvere le istanze tecnico-amministrative degli inquilini dell’ATER di Matera residenti presso la sede comunale di Stigliano e nelle zone limitrofe. Gli utenti possono ora accedere ai servizi recandosi direttamente e comodamente presso il comune di residenza, eliminando così il disagio economico e fisico legato agli spostamenti per raggiungere la sede dell’Ente. Tale progetto ha consentito una maggiore partecipazione, inclusione sociale ed accessibilità per chiunque, ivi compresi gli anziani e i ceti meno abbienti. Il progetto ha inoltre generato benefici tangibili in termini di riduzione dei costi operativi e delle emissioni di CO2, migliorando l’efficienza complessiva dell’Ente e aumentando la soddisfazione degli utenti, in piena coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. “Siamo orgogliosi di questo premio che riconosce l’impegno per migliorare l’accessibilità ai servizi dei nostri inquilini, soprattutto nei piccoli comuni spesso molto distanti fra loro, – ha dichiarato il Commissario straordinario, ing.Giovanni Di Bello. “Un plauso va alle Unità Operative Affari Generali e Transizione Digitale dell’Ente che hanno lavorato a tale progetto, consentendo di ridurre in modo sostenibile il divario digitale, abbattendo le distanze e le barriere di comunicazione con i cittadini.”