Assunte 28 ostetriche nei tre punti nascita che fanno capo all’Azienda ospedaliera regionale: Potenza, Melfi e Lagonegro

Con la firma
del contratto da parte di otto ostetriche si completa il pacchetto di
assunzioni deciso dalla Direzione generale del San Carlo per rivoluzionare il
modello di organizzazione ostetrica nei tre punti nascita che fanno capo
all’Azienda ospedaliera regionale: Potenza, Melfi e Lagonegro. Le neoassunte
sono 28 in totale: 16 sono destinate al San Carlo, portando così l’organico a
35 unità, 6 a Melfi, 6 a Lagonegro.

“Comincia
ora – spiega il primario e capo del dipartimento materno-infantile Sergio
Schettini – una fase di formazione del personale al cui termine potremo
applicare il modello più avanzato per la gestione delle gravidanze a basso
rischio ostetrico. Le donne dell’area di maternità saranno affidate
esclusivamente alle ostetriche e potremo così liberare gli infermieri per
attività a più alta intensità di cure”. Resta infatti affidata al
personale infermieristico la gestioni delle pazienti a rischio: l’attuale
organizzazione regionale prevede infatti che per tutti i parti che rientrano
nelle categorie di rischio classificato, le gestanti lucane siano trasferite,
attraverso il servizio STAM, al San Carlo che è la struttura più qualificata
per i parti a rischio e l’unica munita di un reparto di Terapia intensiva
neonatale per l’assistenza dei prematuri e dei casi gravi di sofferenza
respiratorie ed altre complicanze neonatali.
“Abbiamo guardato – commenta il direttore generale Rocco Maglietta – alle
esperienze più avanzate nelle organizzazioni sanitarie europee. Da qualche anno
in Olanda lo standard di riferimento per le gestazioni “tranquille” è
il parto in casa assistito dalle ostetriche, con tanto di kit fai da te
consegnato alle partorienti. In Svezia le future mamme vedono una sola volta il
medico, alla diciottesima settimana, e poi sono affidate alle cure delle
ostetriche. La scelta del progetto, elaborato dal direttore Schettini e
sviluppato con tutto il nostro sostegno ha richiesto un importante impegno
aziendale ma tra i benefici collaterali va segnalato la disponibilità di nuove
risorse infermieristiche, una figura professionale in cronica insufficienza. Un
altro aspetto importante da sottolineare è che in tutti e tre i punti nascita
della provincia di Potenza saranno garantiti lo stesso modello organizzativo e
gli stessi standard di qualità”.
Pubblicità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

venerdì Gennaio 12, 2018

TuttoH24

Testata giornalistica online registrata al Tribunale di Matera al n. 4/2017 del registro della stampa.

Direttore Responsabile: Rossella Montemurro

Contatti: tuttoh24@gmail.com

Rossella Montemurro

Giornalista professionista materana. Laureata in Scienze dell’educazione, si è perfezionata in Bioetica e Terapia familiare e relazionale. Ha lavorato per Il Quotidiano della Basilicata – occupandosi dei settori “Cronaca” e “Cultura” -, Il Mattino di Foggia, Il Mattino di Puglia e Basilicata, il Roma e con la testata giornalistica online “Il mio TG”. Ha collaborato con le emittenti televisive “Antenna Sud” e “Lucania Tv”. Attualmente dirige la testata giornalistica online www.tuttoh24.info e collabora con la casa editrice Altrimedia. Nel 2004 ha pubblicato per Ediesse Edizioni “I giorni di Scanzano”. Il volume, nel 2005, ha ricevuto la segnalazione della Giuria del Premio letterario Basilicata. Nel 2010 ha pubblicato per BMG Editrice “Carabinieri a Matera. Tradizione e modernità al servizio dei cittadini”. La pubblicazione è stata autorizzata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Nel 2019 ha pubblicato per Altrimedia Edizioni “Calci e pugni sul tetto del mondo. Biagio Tralli, identikit di un campione” e nel 2021 "Ilmio tuffo nei sogni"

Copy link
Powered by Social Snap