giovedì, 28 Marzo 2024

Colobraro, 69enne arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Policoro hanno arrestato 69enne di Colobraro, che dovrà espiare un residuo pena di anni 8, mesi 6 e giorni 26 di reclusione a seguito di condanna esecutiva alla pena di anni 9 e mesi 1 di reclusione per un...

A Mimì- Teatro Festival Ferrandina, venerdì 27 gennaio, in occasione della giornata della Memoria, presenta la prima della Compagnia Senzateatro “L’invisibile che c’è” di Antonio Grosso, per la regia di Francesco Evangelista che, insieme a Generoso Di Lucca, Adriano Nubile, Valentina Pirretti, Dario Mazzone, porta in scena uno spettacolo incentrato sul tema dell’amore tra un padre ed un figlio e sul legame che si crea tra di loro.  Luci e musiche sono di Davide Di Prima, le scene di Adriano Nubile e Davide Di Prima, i costumi di Anna Maria Simunno, l’illustrazione  è di Piero Schirinzi.

Tutto si svolge all’interno dell’appartamento di un padre, che da pochi giorni ha perso suo figlio in un incidente stradale. Il suo dolore è immenso, insopportabile e il suo migliore amico cerca con ogni mezzo di alleviare le sue pene, perché il padre è perso nelle sue angosce e il grande silenzio è rotto solo dal rumore dei suoi trenini.

Il legame che si crea tra padre e figlio è forte, indistruttibile, ma cosa succede quando uno dei due viene a mancare? Come affrontare la morte di un figlio? L’amore e la vita hanno dinamiche sorprendenti, ma anche la morte, perché il padre torna a sentire la voce del figlio scomparso e solo alla fine della rappresentazione si capirà il motivo per cui egli è rimasto incastrato tra il mondo terreno e l’aldilà.

La tristezza e la solitudine di quest’uomo ad un tratto viene confortata dall’arrivo improvviso dell’ex fidanzata del figlio, che con la sua solarità e un po’ di ottimismo riesce a strappare qualche sorriso al povero padre. Tra lacrime e gioie lo spettatore si ritrova coinvolto in un turbinio di emozioni, trasportato in una realtà fitta di mistero e sentimenti contrastanti, dove l’amore fa da padrone, sempre. In quel legame filiale, che dura oltre la vita.

Lo spettacolo si terrà al CineTeatro Bellocchio, con ingresso alle ore 20.30 e inizio alle ore 21. Il costo del biglietto è di 6 euro per la platea e di 4 per la galleria. Biglietto unico di 4 euro per ragazzi da 0 a 14 anni.

È possibile acquistare biglietti e abbonamenti al CineTeatro Bellocchio di venerdì dalle 17 alle 21, di sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21, oppure on line su www.mytickets-system.it .

Tutte le altre informazioni relative alla stagione A Mimì-Teatro festival Ferrandina sono disponibili sul sito www.teatrofestivalferrandina.it o contattando il numero 3898311672.

Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap