Sono Paolo Di Paolo (per la narrativa), Giulio Ferroni (per la saggistica) e Luciano Cecchinel (per la poesia) i vincitori del Premio letterario Viareggio-Rèpaci 2020. Un’edizione, la novantunesima, che ha saputo superare non solo le insidie del Covid: la serata conclusiva si è svolta ieri, domenica 30 agosto, nello scenario inconsueto della Cittadella del Carnevale per garantire, all’aperto, distanze e sicurezza.
I giurati hanno premiato Paolo Di Paolo con il romanzo Lontano dagli occhi (Feltrinelli) per l’originalità della visione della maternità. Al secondo posto, dopo il ritiro per motivi di salute di Lorenzo Mondo, si è classificata Romana Petri con Figlia del lupo (Mondadori) mentre nella saggistica L’Italia di Dante (La nave di Teseo) di Giulio Ferroni ha convinto la giuria per la descrizione della storia della letteratura attraverso i luoghi raccontati da Dante Alighieri.