venerdì, 26 Aprile 2024

Rimanere rapiti dalla Matera di un tempo, ascoltando aneddoti, storie, vicende in un entusiasmante tuffo nel passato. Se a raccontare è Nino Vinciguerra, autore con il figlio Francesco di Matera città irripetibile. Un percorso attraverso la storia, l ‘incontro con i suoi personaggi, i suoi tesori (Resiliens Terra e Musica), non si può che rimanere incantati.

Sold out, ieri sera nella sala conferenze dell’Hotel del Campo per la presentazione del nuovo volume dello studioso materano organizzata dal Circolo Culturale La Scaletta e moderata dal giornalista Filippo Radogna che ha anche curato la prefazione del testo. Dopo gli interventi del presidente del Circolo La Scaletta Paolo Emilio Stasi, del presidente dell’Associazione Resiliens Terra e Musica Espedito Pozzuoli e del presidente della fondazione Zètema, Raffaello de Ruggieri, Nino e Francesco Vinciguerra sono entrati nel vivo di una pubblicazione nella quale le nozioni storiche si legano a curiosità e personaggi d’epoca, i protagonisti sono i materani illustri e quanti, come ad esempio Giovanni Pascoli hanno comunque conosciuto Matera anche se per un breve periodo. Se c’è una caratteristica che lo rende differente dai numerosi volumi sulla storia della città dei Sassi, è lo stile degli Autori, uno stile brillante e ritmato che stempera il nozionismo e conferisce dinamicità agli accadimenti storici, esposti in capitoli brevi ma esaurienti che catturano l’essenzialità di quanto narrato.

Nel corso della serata, Marianna Dimona ha letto alcuni brani tratti da “Matera città irripetibile”.

Nino Vinciguerra, nato a Matera nel 1960, possiede una ricca e variegata collezione, importante per la memoria storica della città di Matera e della Basilicata. Si compone di carteggi, libri, documenti storici, foto, cartoline, monete e francobolli. Ha pubblicato nel 2005 Da Largo Plebiscito a Piazza Vittorio Veneto, nel 2018 La Visione di Gioacchino Cappelluti, imprenditore innovatore. Arcangelo Annunziata, Manicone & Fragasso e nel 2019 Passarelli. Patriottismo e ingegno. Il loro tempo.

Francesco Vinciguerra, classe ’96, condivide con suo padre la passione per la storia e il ricco “Archivio Vinciguerra”. Brillante studente del Liceo Classico Duni di Matera, la conseguito la Laurea Magistrale a ciclo unico con il massimo dei voti all’università La Sapienza di Roma discutendo la tesi progettuale “La Chiesa di Santa Maria della Valle La memoria e il restauro di un antico complesso nell’agro materano”. È un profondo conoscitore della storia del Regno di Napoli/Regno delle Due Sicilie e della sua monetazione, di cui possiede una discreta collezione.

Foto dal profilo Facebook dell’Autore

Rossella Montemurro

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